I progetti - Mauritania

Le Nord en Réseau

Coordination de OSC de niveau 1 pour le développement local, la cohésion sociale et la participation de la société civile dans les régions du Tiris Zemmour et de l’Adrar

Il progetto

LNER è finanziato dalla Commissione Europea ed è svolto in partnership con ONG ADID. L’iniziativa, iniziata a marzo 2020 e della durata di 36 mesi, si svolge nelle wilayat di Tiris Zemmour e Adrar, nel nord della Mauritania.

Le wilayat identificate soffrono di altissima povertà a causa dell’alto tasso di analfabetismo, dell’assenza di reti familiari e sociali d’aiuto e delle scarse possibilità di formazione e lavoro.  Inoltre, nel Tiris Zemmour e nell’Adrar scarseggiano le risorse destinate alla consumazione o per la lavorazione di prodotti semi-finiti.

Nelle regioni del nord della Mauritania i progetti di lungo periodo della cooperazione internazionale sono poco presenti a causa dell’isolamento del territorio e delle condizioni climatiche estreme. Tuttavia, il Tiris Zemmour è area di destinazione di lavoratori delle miniere d’estrazione. Noi di Africa 70 e Adid, che conosciamo bene il territorio e le dinamiche sociali, crediamo che la presenza di un’attività estrattiva stabile, la presenza diversificata e dinamica di etnie differenti e le attività produttive tradizionali possano essere trasformati in opportunità per la sperimentazione di buone pratiche di coesione con l’obiettivo finale di sviluppo economico e coesione sociale.

Il progetto ha come destinatari le Organizzazioni della Società Civile delle regioni, che purtroppo sono poco attive e segnalano difficoltà nella comunicazione con i media per la sensibilizzazione della popolazione. Questa azione si propone di rispondere alle problematiche identificate collegando in una rete le OSC per mobilitare la società civile e contrastare la povertà.

Gli obiettivi

Il progetto si propone di mettere in rete le OSC di livello 1 nelle due regioni confinanti mediante azioni di rinforzamento delle competenze gestionali, delle capacità tecniche/produttive, comunicative e di mobilizzazione sociale, stimolando la loro partecipazione attiva nella scena democratica della regione mediante il finanziamento a terzi. Inoltre, i metodi scelti sono trasversali, partecipativi e bottom-up. La valorizzazione dei loro ruoli e delle loro potenzialità passa attraverso:

la costituzione di una piattaforma partecipativa;

Il rafforzamento delle competenze gestionali delle OSC di livello 1;

Il rafforzamento delle capacità tecniche/produttive delle OSC che svolgono un’attività di produzione;

Il supporto del ruolo attivo delle OSC nella promozione del volontariato e della cittadinanza attiva.

Le attività

Tra le numerose attività proposte ci sono:

  • Costituzione formale della piattaforma partecipativa con rappresentanti per ciascuna associazione;
  • Organizzazione di eventi sociali come fiere di prodotti locali e incontri culturali sul ruolo del volontariato, l’inclusione di gruppi vulnerabili, la protezione dell’ambiente e la salute riproduttiva;
  • Percorso di formazione personalizzato sulle esigenze delle OSC su aspetti legali, organizzativi e gestionali;
  • Corsi di formazione sulla progettazione e sulla comunicazione sociale;
  • Commercializzazione di prodotti tipici trasformati (gioielli, generi alimentari) prodotti con metodi sostenibili
  • Finanziamenti a cascata per progetti delle OSC di primo livello

Questo progetto è cofinanziato dall'Unione Europea